In cosa consiste la passeggiata perfetta? Possiamo davvero ridurla al solo camminare senza che il cane tiri al guinzaglio? Sembra un po’ poco non credete?
Per me la passeggiata perfetta è quando io sono felice e il mio cane è felice, e in questa serie di articoli vedremo dei consigli utili per ottenere una passeggiata perfetta col nostro cane.
Partiamo col primo consiglio: il tempo.
Il tempo
La passeggiata, per essere piacevole e appagante, richiede tempo e tra i bisogni fondamentali nella vita del cane c’è quello di fare movimento, che sicuramente non può essere soddisfatto trascorrendo 5 minuti nell’aiuola sotto casa per fare i bisogni; l’ideale sarebbe quindi potergli garantire almeno due uscite giornaliere di un’oretta.
Dedicando un tempo adeguato alla passeggiata il nostro amico a 4 zampe avrà modo di soddisfare tutti i suoi bisogni – fisiologici, sociali, motori, etc. – con tutta calma e senza fretta; in questo modo eviteremo che si senta costretto a concentrare tutto ciò che vorrebbe fare in quei 5 minuti nell’aiuola sotto casa con lo spiacevole risultato di diventare sempre più agitato e ingestibile ancora prima di uscire di casa.
Cominciamo a dedicare del tempo anche alla preparazione della passeggiata, quel momento in cui ci vestiamo per uscire e il nostro cane comincia a saltellarci intorno contento del fatto che stiamo per andare in passeggiata assieme. Possiamo far indossare la pettorina al cane anche un po’ di tempo prima dell’orario in cui effettivamente si esce, in modo che abbia il tempo di smaltire almeno un po’ quell’ondata di eccitazione che potrebbe travolgerlo nel momento in cui vede che stiamo prendendo il guinzaglio. Nel tempo che impiega a calmarsi noi possiamo approfittarne per preparare tutto l’occorrente per la passeggiata, come ad esempio bocconcini, sacchetti per le deiezioni, guinzaglieria, acqua per le giornate calde e così via.
La passeggiata è un momento di forte condivisione tra me e il cane, e oltre a fortificare la relazione migliora la qualità della nostra vita, pertanto la passeggiata ce la dobbiamo godere. Possiamo lasciare il cellulare a casa, non gli succederà nulla se lo abbandoniamo per un’oretta o due, in modo da poter essere presenti per il nostro amico a 4 zampe sia fisicamente che mentalmente facendo diventare la passeggiata un momento tutto nostro lontano da pensieri e distrazioni.
Ogni cane ha il suo ritmo che può dipendere dall’età, dalla razza e dalle motivazioni dello stesso, e sarà nostra responsabilità capire qual è; ad esempio un cane anziano avrà bisogno di camminare più lentamente mentre un cane giovane prediligerà un’andatura più veloce e sostenuta.
Rispettiamoli e adeguiamo la nostra andatura al loro ritmo e avremo un cane felice con un proprietario felice.
Nulla mi rattrista di più di vedere proprietari in passeggiata totalmente assorti dai loro pensieri, dal cellulare o da qualsivoglia distrazione che non prestano la minima attenzione al loro cane, anzi, molto spesso lo sfortunato quadrupede viene trascinato lungo il marciapiede come fosse un trolley o un accessorio da portarsi appresso. Immaginate di andare in giro con qualcuno che vi trascina in giro per la città tirandovi per il colletto della camicia mentre voi vorreste fermarvi da qualche parte, sareste contenti o lo mandereste a quel paese? Diamogli il tempo di poter annusare quello che vuole annusare, rispettiamo i suoi ritmi, i suoi bisogni e le sue necessità, impariamo a condividere il tempo assieme e vedrete che il cane ve ne sarà grato e la passeggiata diventerà più interessante ed appagante per entrambi.